INGREDIENTI PER UN FESTIVAL
a) Un presentatore molto maturo, benissimo quelli coltivati nel soleggiato sud italiano che infonde loro naturale predisposizione a far come gli pare;
b) Un quantitativo variabile di ripescaggi canori etichettati come big (anche quando con big ci si riferisca alle dimensioni degli attributi raggiunte durante le loro perfomance);
c) Un quantitativo variabile di giovani (ove per giovani si intendano i vincitori dei vari tornei canori ufficiali che appestano la penisola ancorché scampananti al limite della sopportazione); per guarnire.
d) Dopofestival (trasmissione vista da pochi per via dell'orario in cui viene trasmessa ma di cui parlano tutti): se ne affidi la conduzione a un ex-sottosegretario noto per i suoi eccessi verbali che gli hann o valso addirittura la squalifica dal governo più gossipparo che si sia mai visto sugli schermi; costui proporrà a sua volta personaggi inediti cui far calcare il palco, per esempio un ex presidente della repubblica, noto per le sue simpatie gladiatorie (ma non c'è intenzione di polemica: se il presidente del consiglio è stato piduista, un ospite del dopofestival può ben esser stato gladiatore) e una signorina un tempo di sesso avverso. Tale accoppiata risulta pericolosa per l'impasto, ma riuscirà a spostare l'attenzione dai noiosissimi argomenti dell'attualità (guerre, pacifisti e altre sciocchezze) al festival. Prova ne sia che se ne occuperà financo il crociato del terzo millennio, il socci che vede la madonna e ci fa vedere i santi. (-giro-)
Arancia e il suo blog
CHI PIU' NE HA... LO SCRIVA QUA
sabato, febbraio 22, 2003
venerdì, febbraio 21, 2003
CACCIA AI DITTATORI, PALAZZO CHIGI TREMA
Il presidente degli Usa Bush (alias petroliere alias guerrafondaio) ha dichiarato che la guerra a Saddam servirà da monito a tutti i dittatori in giro per il mondo. Belle parole. Belle espressioni democratiche che tutelano senza dubbio il principio della libera autodeterminazione dei popoli tanto caro anche a Bossi e Milosevic. Pare però che quelle dichiarazioni siano state recepite anche in Italia dove qualcuno sta preparando già i piani di evacuazione da Roma. Destinazione Bermuda.
CHE NE PENSI? SCRIVI AL BARSAURO
Il presidente degli Usa Bush (alias petroliere alias guerrafondaio) ha dichiarato che la guerra a Saddam servirà da monito a tutti i dittatori in giro per il mondo. Belle parole. Belle espressioni democratiche che tutelano senza dubbio il principio della libera autodeterminazione dei popoli tanto caro anche a Bossi e Milosevic. Pare però che quelle dichiarazioni siano state recepite anche in Italia dove qualcuno sta preparando già i piani di evacuazione da Roma. Destinazione Bermuda.
CHE NE PENSI? SCRIVI AL BARSAURO
mercoledì, febbraio 19, 2003
INDAGATO PER FIRME FALSE? E IO CAMBIO LA LEGGE
Il nostro Cesare a Palazzo Chigi ha colpito ancora. Stavolta la sua grandeur è stata presa d'esempio e - se possibile - superata. Il nostro infatti si è fatta una legge per le rogatorie, ha legalizzato il falso in bilancio, ha inventato lo scudo fiscale, ha cacciato voci sgradite da casa Rai, ha attaccato giudici da Aosta a Palermo, ha inventato la legge salvaprocessi e tante amenità simili. C'è chi, zitto zitto, è riuscito a fare di meglio. E' un adepto bergamasco, trombato alle elezioni da quindici anni a questa parte prima di finire al vertice dei forzitalioti orobici. Si chiama Gianantonio Arnoldi, noto prandiniano di ferro e ora titolare di uno scranno in Parlamento per essere stato eletto nel collegio di Treviglio. Sentite cosa scrivono di lui : "Ex assistente del ministro Prandini (DC), è accusato di aver falsificato le tessere del suo partito, di avere falsificato le firme di presentazione per le liste del PS di De Michelis travasandole da Forza Italia. È accusato di falso in bilancio e bancarotta con coinvolgimento di extracomunitari." Inoltre una società di pubblicità gestita da lui e dall'attuale sindaco di Bergamo Cesare Veneziani è fallita in circostanze non del tutto chiarite e ora oggetto d'indagine della magistratura. Udite udite: quale progetto di legge ha avuto la brillante idea di firmare Arnoldi? Visto che il falso in bilancio era già stato sanato da altri, a lui non restavano che le firme false. Eccolo quindi preparare e redigere meticolasamente un'apposita proposta di legge riguardante Disposizioni per la semplificazione del procedimento elettorale relativo alla sottoscrizione delle liste e delle candidature.
La strada è quella: fatto l'inganno trovata la legge.
Se volete scrivergli direttamente il vostro ringraziamento cliccate qua
PER SEGNALARE ALTRI CASI SIMILI, SCRIVI AL BARSAURO
Il nostro Cesare a Palazzo Chigi ha colpito ancora. Stavolta la sua grandeur è stata presa d'esempio e - se possibile - superata. Il nostro infatti si è fatta una legge per le rogatorie, ha legalizzato il falso in bilancio, ha inventato lo scudo fiscale, ha cacciato voci sgradite da casa Rai, ha attaccato giudici da Aosta a Palermo, ha inventato la legge salvaprocessi e tante amenità simili. C'è chi, zitto zitto, è riuscito a fare di meglio. E' un adepto bergamasco, trombato alle elezioni da quindici anni a questa parte prima di finire al vertice dei forzitalioti orobici. Si chiama Gianantonio Arnoldi, noto prandiniano di ferro e ora titolare di uno scranno in Parlamento per essere stato eletto nel collegio di Treviglio. Sentite cosa scrivono di lui : "Ex assistente del ministro Prandini (DC), è accusato di aver falsificato le tessere del suo partito, di avere falsificato le firme di presentazione per le liste del PS di De Michelis travasandole da Forza Italia. È accusato di falso in bilancio e bancarotta con coinvolgimento di extracomunitari." Inoltre una società di pubblicità gestita da lui e dall'attuale sindaco di Bergamo Cesare Veneziani è fallita in circostanze non del tutto chiarite e ora oggetto d'indagine della magistratura. Udite udite: quale progetto di legge ha avuto la brillante idea di firmare Arnoldi? Visto che il falso in bilancio era già stato sanato da altri, a lui non restavano che le firme false. Eccolo quindi preparare e redigere meticolasamente un'apposita proposta di legge riguardante Disposizioni per la semplificazione del procedimento elettorale relativo alla sottoscrizione delle liste e delle candidature.
La strada è quella: fatto l'inganno trovata la legge.
Se volete scrivergli direttamente il vostro ringraziamento cliccate qua
PER SEGNALARE ALTRI CASI SIMILI, SCRIVI AL BARSAURO
Iscriviti a:
Post (Atom)