venerdì, dicembre 10, 2004

IRAN, TEMPI DURI PER I BLOG


Il ministro della Cultura iraniana ha dichiarato nuovamente guerra a Internet e, in particolare, ai blog. Lo ha fatto nel corso di un incontro pubblico dove ha invitato gli addetti ai lavori ad individuare chi gestisce siti Internet, scovarli e trasformare i weblog in siti di cultura islamica. Le autorità non credono nemmeno che creare una specie di archivio autorizzato di webmaster e blogger possa fermare la diffusione incondizionata di Internet. Quindi tanto vale dichiarare la guerra santa alla Rete stessa. Di recente numerosi giornalisti iraniani sono finiti dietro le sbarre e i loro siti abilmente reindirizzati in www di propaganda per il governo. Uno dei siti già nel mirino dell'inquisizione islamica è iran-daily.com, i cui contenuti sono vagliati da un apposito comitato.

Fonte: Iranian.ws



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MEDITATE GENTE

"La letteratura consiste nell'arte di scrivere qualcosa che sarà letto due volte, il giornalismo in quella di scrivere ciò che deve essere compreso immediatamente" (Cyril Vernon Connolly)

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giovedì, dicembre 09, 2004

IL CALENDARIO DI WARNEWS: SARANNO FAMOSI?


Non sono veline. Non sono attrici nè cantanti. Decisamente, non si tratta di personaggi famosi. Sono profughi del Darfur, sfollati colombiani, ragazzi palestinesi, afghani e congolesi. Sono i protagonisti del calendario "World War Images 2005" di Warnews.it, realizzato grazie alla collaborazione di quattro tra i migliori fotoreporter di guerra italiani: Livio Senigalliesi, Piero Pomponi, Simone Stefanelli e Luca Tommasini.

Per ricevere a casa il calendario è sufficente effettuare una donazione di almeno 10,00 euro all'Associazione Culturale Warnews, che da anni fornisce informazioni su tutti in conflitti armati in atto nel mondo, nella convinzione che "Informare sugli orrori delle guerre è una parte del cammino verso la pace".

Il calendario di Warnews è un'opera unica e originale, da esporre, da collezionare, da contrapporre alla vacuità delle mode e delle tendenze più diffuse. Per un 2005 di pace e di speranza, senza dimenticare la sofferenza di chi vive sulla propria pelle le situazioni di guerra: donne, uomini e bambini che oggi, purtroppo, non sono per nulla famosi. Con l'aiuto di tutti, vogliamo farli diventare delle celebrità.

Per informazioni: www.warnews.it

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