sabato, giugno 22, 2002

SPAGNA, MAL COMUNE...

Sindrome coreana anche per le furie rosse. Arbitro egiziano e guardialinee ugandese hanno aiutato casualmente la Corea ad arrivare in semifinale. E tutti ora dicono che l'Italia aveva ragione a lamentarsi. La favola è però finita: la Germania non tollererà soprusi così evidenti e la Corea si acconteterà di giocare la semifinale davanti alla proprio nazione. Scommettiamo?

venerdì, giugno 21, 2002

LA COLPA? DI TUTTI E QUINDI DI NESSUNO

Italia vecchio Paese di cerchiobottisti. La Nazionale viene eliminata dal Mondiale e il ct si preoccupa di far sapere che non ha intenzione di dimettersi. Il presidente della Federazione definisce "irresponsabile" una sua eventuale fuoriuscita. Il ragionamento non fa una grinza: tutti hanno rubato, rubare non è reato.
Strano che nessuno abbia ancora addossato la colpa della nostra vergognosa trasferta koreana ai komunisti

mercoledì, giugno 19, 2002

KOREA FATAL KOREA

A volte ritornano. Nel 1966 ci pensò un dentista a far piangere un intero Paese. Stavolta è toccato a un bambolotto americano e ad un allenatore votato al primo-non-prenderle. Il risultato comunque non è assolutamente cambiato. E, nonostante Carraro, tra un mese nessun ricorderà più nemmeno il nome dell'arbitro di Italia-...chi?

Mi scrivi che ne pensi?

lunedì, giugno 17, 2002

COLPIRNE UNO PER SPAVENTARNE TANTI

Bush gongola. Fbi e Cia hanno collaborato e i primi segni del nuovo corso dell'intelligency si sono visti. L'8 maggio la sicurezza ha intercettato al Chicago Josè Padilla, ispanico-americano convertitosi all'Islam e alla causa di Osama Bin Laden. Progettava un attentato con la dirty bomb, la bomba sporca. Padilla è in prigione ma il suo obiettivo è stato centrato in pieno: la gente vive sempre di più col terrore di una nuova bomba.