sabato, gennaio 11, 2003

E IL USA DAY? E LE TRE ORE DI B. A CAPODANNO?

COFFERATI: CASELLATI, DIRETTA TV BALCANICA = RAI3 SCANDALOSA E E ANTIDEMOCRATICA

Roma, 11 gen. (Adnkronos) - Il vicepresidente vicario dei senatori di Forza Italia, Elisabetta Alberti Casellati, attacca la terza rete Rai che giudica "inaccettabile, scandalosa e anti-democratica". "La terza rete Rai, ieri sera, ha dimostrato ancora una volta gravissima faziosita' nell'informazione pubblica -insiste- Ha calpestato clamorosamente la par condicio e il pluralismo televisivo, che dovrebbe essere invece la pietra angolare della televisione di Stato. Primo Piano, approfondimento del Tg3, ha trasmesso una diretta fiume sul comizio propagandistico Cofferati - Moretti, senza concedere nemmeno un secondo di spazio o di replica ad esponenti della maggioranza, democraticamente voluta dagli italiani. E' stata una diretta balcanica, degna di un vero e proprio soviet di redazione".

Qualche perplessità:
1. La par condicio (tanto attaccata da destra) non esiste solo in periodo elettorale?
2. La diretta non è balcanica quando parla mister B.?

3. Sinora la Alberti Casellati si era distinta per un ddl sul Museo Bacologico di Padova.

Ma anche i peones hanno un posto in Senato
Barista

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venerdì, gennaio 10, 2003

LA VERITA' ESISTE MA NON LA CONOSCIAMO

Il blog di Pino Scaccia propone un interrogativo vecchio come il mondo. Ecco la mia risposta:

"Da giornalista devo tristemente ammettere che la verità esiste ma non la conosceremo mai fino in fondo. Nemmeno Giulietto Chiesa può dire di sapere la verità: sa e giustamente parla di ciò che vede o ha visto, non della Verità. A noi compete solo il dovere di raccontarla nel modo più imparziale possibile. Ha ragione Scaccia quando scrive "Se non diremo cose che a qualcuno spiaceranno, non diremo mai la verità”.

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giovedì, gennaio 09, 2003

RAI. DI TUTTO DI PIU'

Non ho avuto nemmeno il tempo di gioire che è arrivata una batosta. Ieri sera in televisione mi son visto finalmente un bel programma sulla Rai: si chiama EVENTI POP e parla di musica in maniera intelligente. Con la presentazione di Enrico Ruggeri e Cesare Cremonini si è ripercorsa velocemente la storia della musica dai Rolling e Beatles sino a Elio. Ho scoperto nomi di gruppi italiani assurdi come i Cardinali, i Fratelli, i Fratellini, i Sacerdoti, i Demoni... e scoperto che il Clan è finito per questioni economiche. Ho rivisto un Rino Gaetano d'annata, l'Equipe 84, Renato Zero nella fase più trasgressiva, Vasco Rossi sul palco di Sanremo. Ero soddisfatto: un'ora trascorsa in maniera intelligente grazie a mamma Rai. Poi la doccia fredda: leggo sul Corriere l'intervista a direttore di Rai 2 Marano che annuncia i nuovi acquisti. Da Pierluigi Battista a Marcello Veneziani, passando per un'ex deputata della Lega. Quindi niente è cambiato. Povero illuso. Meno male che Marano ammette di rispondere non a Baldassarre, non a Saccà ma a Bossi in persona.
Barista

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mercoledì, gennaio 08, 2003

BLU NOTTE, BEL LIBRO, BELLA TV

Mi sono appena letto la prima collezione di "Blu Notte - Misteri d'Italia", versione cartacea della popolare trasmissione tv del giallista Carlo Lucarelli. Dieci storie italiane con relativi insabbiamenti e punti di domanda eterni. Da Sindona alla Uno Bianca, da Antonino Gioè al poliziotto Ammaturo. E l'impressione che non cambia niente in questa Italietta. Passano governi, servizi segreti e simili ma i misteri e i buchi neri non accennano a diminuire.

Barista

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