sabato, ottobre 12, 2002

FIAT VOLUNTAS ALTRUI


Mi vengono i brividi a pensare quanto accaduto questa settimana alla Fiat. L'azienda italiana più forte, più aiutata dallo Stato e più conosciuta all'estero scopre che i buchi di cassa non si toppano con l'aiuto delle banche e sceglie la soluzione - per lei - più indolore. Licenziare ottomila persone. Tirare una riga sopra a ottomila stipendi che sfamano ogni mese ottomila famiglie e chissà quante bocche. Per non dire le conseguenze dell'indotto. Sono stato fortunato nel crescere senza dipendere dai soldi targati Fiat, in modo da non trovarmi in mezzo alla strada oggi. Sentendo la gente però ho l'impressione che l'argomento non interessi più tanto. Temo che sia una forma di rassegnazione da un lato e di autodifesa dall'altro. Del resto, credo che Fiat sia il primo di altri crac italiani.


Il barista

Nessun commento: