A PONTIDA NON CRESCERA PIU' L'ERBA
Lo cantava Adriano Celentano: "La dove c'era erba ora c'è una cittàaaa". Sembra essere proprio questo il destino della madre di tutte le campagne legaiole, ossia quel praticello alle porte di Pontida dove un anno Bossi spara contro Berlusconi, l'anno dopo pure e il terzo anche nonostante siano al governo assieme. Udite udite: sulla "radura celtico-orobica" presto potrebbe passarci tanto di quel bitume da seppellire leghisti della prima e dell'ultima ora. Il sindaco di Pontida, Gabriella Donadoni, ha acconsentito alla costruzione di una strada sul verde nordista, nonostante fosse arrivata un'osservazione al Prg firmata da Bossi in persona. Apriti cielo: "Padania", segretari locali del Carroccio hanno dichiarato guerra alla Donadoni, garantendo la bocciatura della variante al Prg in Regione Lombardia (dove il centro-destra governa).
PS= a Pontida la Lega Nord ha perso la maggioranza in consiglio comunale per 17 voti.
Il Barista
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